Rivoli…amo la Caffetteria storica del Castello di Rivoli
Rivoli, 20 dicembre 2018
Al Presidente della Giunta
Regione Piemonte
On. Sergio Chiamparino
Al Presidente della
Città Metropolitana di Torino
dott. Chiara Appendino
Al Sindaco della
Città di Rivoli
Sig. Franco Dessì
Oggetto: Petizione per la riapertura della storica caffetteria del Castello di Rivoli. Trasmissione firme
L’Associazione Culturale la Meridiana di Rivoli (TO) desidera sensibilizzare i decisori della cosa pubblica affinché rivedano l’improvvida decisione che portò alla chiusura della Storica Caffetteria del Castello.
L’antico Castello dei Savoia, ora Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di proprietà del Comune di Rivoli, venne dato in gestione circa 30 anni fa alla Regione Piemonte per ristrutturarlo e dar vita al Museo, considerato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
L’antico Albergo e la Caffetteria della città rivolese erano conosciuti e apprezzati già nel ‘900 durante le esposizioni Universali del 1906 e 1911, ma durante la ristrutturazione negli anni ‘80, vennero rimossi gli arredi.
Anche il racconto “La sirena” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, l’autore del “Gattopardo” ricorda i fasti gioiosi dell’Albergo del Castello di Rivoli.
Per sensibilizzare i rivolesi, i turisti, e le autorità affinché venga “riaperto l’antico bar del castello”, fiore all’occhiello della nostra città abbiamo raccolto nei mesi scorsi oltre 500 firme che alleghiamo alla presente.
Abbiamo dato vita ad un auspicio, seppur non condiviso, ad una speranza che moltissimi rivolesi conservano nel cuore, i più anziani sul filo dei ricordi, “Rivoli..amo il Caffè del Castello”
Crediamo che il piazzale del Castello, così severo, essenziale, molto sabaudo, da qualche anno curiosamente interrotto dalla discutibile “cisterna”, necessiti di un po’ di vita attorno. Un caffè nella pertinenza di una importante sede museale lo si trova peraltro in ogni parte del mondo.
Pensiamo anche che il ritorno di una caffetteria darebbe, forse, un minimo di senso alla Risalita Meccanizzata.
Ridiamo vita ai sogni di tanti cittadini.
Con i migliori saluti e auguri