[Elezioni 2013] Confronto tra candidati. (+ audio)
Si è svolto a Rivoli, organizzato dall’associazione culturale “La Meridiana”, nel salone conferenze della Società Cooperativa Agricola di piazza San Rocco 6, l’unico confronto in città tra forze politiche presenti alla competizione elettorale di domenica 24 e lunedì 25 Febbraio.
E’ stata inviata una lettera ai candidati di “zona” (in ordine alfabetico):
– Valerio CALOSSO – Fratelli d’Italia,
– Avernino DI CROCE – Rivoluzione Civile,
– Umberto D’OTTAVIO – Partito Democratico,
– Riccardo DE CARIA – Fare . Fermare il declino,
– Ivan DELLAVALLE – Movimento 5 Stelle,
– Nilo DURBIANO – Rivoluzione Civile,
– Carla MATTIOLI – SEL,
– Giovanna MASSARO – UDC,
– Paolo MOGLIA – Lega Nord,
– Osvaldo NAPOLI – PDL,
– Paolo VITELLI – Scelta Civica.
Nella lettera, dopo la breve introduzione:
“L’Associazione Culturale “La Meridiana”, consapevole che la priorità assoluta che dovrà affrontare il prossimo Parlamento, che vi vede candidati in questo territorio, è il tema del lavoro, della condizione giovanile e della scuola, pensa tuttavia utile formularvi le seguenti domande riferite ad altre tematiche, che tradizionalmente connotano l’azione della nostra associazione”
abbiamo posto le seguenti quattro domande:
1. I cinque livelli di spesa – Europa, governo, regioni, province e comuni – si spartiscono 800 miliardi l’anno. Ridurle almeno a quattro, facendola finita con le regioni o con le province, significherebbe tagliare poltrone e bancomat. E’ d’accordo o cosa pensa si debba fare?
2. Il presidente della Corte dei Conti in occasione della recente apertura dell’anno giudiziario parla di “corruzione sistemica”. Pensa lei ci sia la necessità di una nuova legge che punisca duramente (con la galera) corrotti, corruttori, concussori, evasori, falsificatori di bilanci, riciclatori, abusivisti, chi compra voti dalle mafie in cambio di favori, ecc.?
3. La Francia e il Regno unito, con maggioranze parlamentari opposte, hanno legalizzato il matrimonio gay. In Europa da tempo si discute, si dibatte e si decide, laicamente, su questi temi e altri parimenti importanti quali quelli sulla procreazione assistita e sulla fine vita. Cosa ne pensa lei?
4. L’Italia nella classifica mondiale sulla libertà di stampa è al 57° posto dietro al Niger (Reporters Sans Frontiers). Cosa ne pensa circa le cause e la possibilità di rimediare a questa triste collocazione che ci allontana dalla Finlandia e ci avvicina all’Iran?
Giovedì sera i candidati Paola Berzano del Partito Democratico, Avernino Di Croce e Nilo Durbiano di Rivoluzione Civile e Paolo Moglia della Lega Nord, hanno accolto il nostro l’invito e si sono presentati per rispondere direttamente alle domande poste dall’ Associazione.
ASCOLTA LA REGISTRAZIONE AUDIO DELLA SERATA
Ha risposto scrivendo la sua linea politica Valerio Calosso (qui riportata integralmente):
” 1) Si effettivamente la spesa di Stato, Regioni, Provincie e Comuni ha superato il limite e aggiungo in questo momento di pura recessione fa male veder buttare via tanti soldi pubblici. Soldi buttati via da un sistema creato ad hoc e consolidato da decenni in decenni… infatti non dobbiamo dimenticare che tra questi soldi spesi ci sono molti stipendi che permettono di vivere alle famiglie dei dipendenti statali. Quindi va rimodulata la cultura italiana di Stato e Enti Pubblici…e ci vorranno degli anni….ma bisogna pur cominciare da qualche parte….pertanto direi di mettere subito un tetto massimo di retribuzioni di manager, dirigenti e funzionari, di accorpare le partecipate di servizi (quindi un solo presidente, un solo cda, un solo direttore) e sopratutto far morire e decadere gli enti provincie, ormai costano troppo, non servono a nulla più e le due deleghe importanti come scuole superiori e strade possono essere trasferite ai comuni e Anas con la metà dei soldi spesi oggi dalle provincie per scuole e strade.
2) Secondo me bisogna riformare un pò tutto il sistema della giustizia italiana (…aaahhh se lo scandalo MPS avesse avuto la stessa enfatizzazione del processo Ruby)…il problema è sempre culturale e in alcuni casi addirittura di costume, comunque da una Legge dello Stato bisogna pur cominciare, quindi inasprimento delle pene sopratutto per peculato, concussione e evasione, con l’attenuante della prima volta per i piccoli reati amministrativi e fiscali, inoltre va ampliato seriamente il tempo dell’interdizione dai pubblici uffici. Però, come dicevo all’inizio la Giustizia va riformata nel suo insieme perché Tanzi (personaggio che deve assolutamente pagare il suo debito) non può fare più galera di uno che ha strangolato la moglie o da uno che guidava da ubriaco e drogato e ha investito e ucciso una o più persone. 3) Personalmente non sono d’accordo per i matrimoni gay, non tanto per i gay che hanno tutto il diritto di vivere la loro dimensione nella libertà più assoluta, ma per il solo fatto che l’unione in matrimonio a cadere innescherebbe una serie di diritti primo tra tutti l’adozione…e credo che l’attuale società in cui viviamo non sia ancora pronta per adozioni da parte dei gay e quant’altro….e credo fermamente laddove sia possibile che un bambino debba crescere con una mamma e un papà. Infine io rispetto molto, anche se non le condivido in toto, le battaglie delle associazioni gay, rispetto molto meno chi si associa a queste battaglie per una chiara opportunità politica ed elettorale. Procreazione assistita e “suicidio assisto” sono argomenti più grossi di me (anche se io piccolo non sono) e vanno a toccare la sfera personale di ognuno di noi, e per un Parlamento credo che sia molto difficile legiferare in tal senso, io (che non conto nulla) sono per procreazione assistita e contrario al suicidio assistito.
4) Io, che molto impropriamente sono anche un giornalista pubblicista, sono per la libertà di stampa più assoluta, ma molti passi si dovranno ancora percorrere da parte della nostra società italiana, perché libertà di stampa non può essere offese, illazioni, notizie false, notizie tendenziose o non rispetto della privacy. Il giornalista ha sempre il dovere etico morale della verità! Ma i primi passi, per migliorare la qualità della nostra libertà di stampa, li deve far il signor Stato…uno Stato che ancora oggi ha degli inquietanti silenzi: Ustica, bomba stazione di Bologna, agenda scomparsa di Borsellino e purtroppo ecc. ecc…. Oppure uno Stato che mette in galera un direttore di un quotidiano solo perchè ritenuto antipatico dalle sue partecipazioni televisive a Ballarò o da Santoro (… perché la vera motivazione è questa!) limita sicuramente la libertà di stampa.
La mia è una candidatura di servizio, quindi non credo che le mie opinioni facciano molto testo, in ogni modo scambiare due idee con gli amici della Meridiana è sempre un piacere! Ciao a tutti (Valerio Calosso)”
Ha cortesemente declianato l’invito, per altri impegni, il candidato Paolo VITELLI, capolista di Scelta Civica alla Camera:
“Gentile Sig. Zorzi, ringrazio Lei e la Sua associazione per l’invito e per le priorità indicatemi, che condivido. Purtroppo non mi sarà possibile essere presente all’incontro del 21 a causa di impegni precedentemente confermati. Nell’augurarle buona fortuna per la riuscita del vostro evento, porgo i miei più cordiali saluti. Paolo Vitelli “
Per contro i candidati D’OTTAVIO Umberto , DE CARIA Riccardo, DELLAVALLE Ivan, MATTIOLI Carla , MASSARO Giovanna , NAPOLI Osvaldo hanno deciso di ignorarci. Auguriamo loro lo stesso ogni bene con l’invito ad essere più sensibili in futuro alle istanze dei cittadini (in fondo erano solo domande, peraltro legittime e su tematiche d’attualità). Ma tant’è!